Il gres porcellanato ha numerosi vantaggi che lo portano ogni anno in cima alle classifiche dei materiali più utilizzati per le costruzioni e per le ristrutturazioni delle case. È resistente, è igienico, è versatile, è idrorepellente, è ignifugo ed è disponibile in numerosi effetti, dimensioni e stili (qui potete trovarne l’elenco completo). Ciò che viene spesso dimenticato a proposito di questo materiale è la sua incredibile prestanza artistica.

Il gres porcellanato è una vera e propria forma d’arte, perfetta per arredare ogni ambiente della casa: dalla cucina alla camera dei bambini, dal bagno al portico esterno. Disponibile sia per i rivestimenti delle pareti sia per le pavimentazioni, il gres porcellanato racchiude in sé tutti i principi di un’opera d’arte.

Gli 8 principi di un’opera d’arte presenti nel gres porcellanato

Secondo Art and The Cities, sono 8 i principi che si ripetono in tutto ciò che possiamo definire un’opera d’arte – dove per principi si intendono le regole e le tecniche che gli artisti utilizzano per dare vita all’arte.

  1. Movimento. Il primo dei principi dell’arte è il Movimento. Come per il gres porcellanato, spesso nell’arte i giochi di luce e di ombre creano un’illusione di movimento nello spazio. L’esempio perfetto è il Cementum Concrete Look.
  2. Unità. Per unità in arte si intende l’equilibrio tra gli elementi all’interno dell’opera che la fanno percepire all’osservatore come un unico insieme. Il gres porcellanato ha diversi modi per creare questo effetto di unità: riproponendosi in diversi ambienti mantenendo lo stesso stile (compresi gli spazi esterni) e grazie a effetti con pattern costanti.
  3. Armonia che indica la relazione tra gli elementi presenti all’interno di un’opera. L’armonia del gres porcellanato si riconosce soprattutto nel gres effetto marmo: le diverse piastrelle si uniscono l’un l’altra creando un effetto magico.
  4. Varietà. L’utilizzo di diverse combinazioni di colori, forme e toni viene definita un’opera d’arte. Troviamo questo principio nel gres porcellanato effetto mosaico.
  5. Equilibrio. Il principio dell’Equilibrio si riferisce all’idea che un artista si ritrovi a dividere un’opera in varie aree e che esse siano in perfetto rapporto l’una all’altra e ciascuna rispetto al totale. Il gres, se scelto coerentemente con le atmosfere e gli arredamenti della casa, aggiunge una sensazione di equilibrio che non può essere eguagliata da nessun altro materiale. Ne sono un esempio perfetto il gres porcellanato total white e il gres total black.
  6. Contrasto. Kandinsky e Picasso sono considerati i re dei contrasti: il primo per i colori, il secondo per le texture. Il gres porcellanato, disponibile in numerosissimi colori più o meno accesi, offre una possibilità di creazione di contrasto agli ambienti della casa, incoraggiando atmosfere audaci e abbinamenti eccentrici.
  7. Proporzione. Questo principio si riferisce alla dimensione specifica di ogni elemento all’interno di un’opera. È importante rispettare la proporzione anche all’interno di un’abitazione, cercando di utilizzare gli effetti ottici per allargare, allungare o restringere gli spazi. In questo senso i diversi formati del gres porcellanato offrono uno straordinario aiuto per rimodellare le vere dimensioni della casa a colpo d’occhio.
  8. Pattern. Per pattern si intende l’unione di forme geometriche o elementi che si ripetono. Il gres porcellanato usa spesso questo principio, anche se l’esempio più eclatante è sicuramente la collezione D_Segni di Marazzi.