Grazie ai numerosi incentivi statali, le ristrutturazioni in Italia sono in forte crescita e il gres porcellanato si offre costantemente come miglior soluzione per rivestire sia pareti che pavimenti (qui ci sono idee e spunti).

Nonostante la crisi delle materie prime (qui è possibile approfondire la problematica), è innegabile che la pandemia ci abbia spinto a riconsiderare i nostri spazi, desiderando degli ambienti – sia interni che esterni – in grado di farci sentire davvero a casa. La ristrutturazione è il compromesso perfetto quando non si può acquistare una nuova abitazione e, contemporaneamente, si sente il forte bisogno di dare una nuova energia ai proprio ambienti.

Come scegliere i materiali per la ristrutturazione?

Le parole chiave quando si parla di ristrutturazione sono principalmente 3: rapidità, efficienza e sostenibilità. Con questi concetti chiari in mente, è impossibile non pensare immediatamente al gres porcellanato. Grazie alla sua facilità di posa, alla sua efficienza in termini di rapporto qualità-prezzo e alla sua rinomata attenzione all’aspetto ambientale, il gres per la ristrutturazione è la scelta non solo più ovvia, ma anche la migliore.

Quando si dà il via alla ristrutturazione, l’aspetto della sostenibilità (sia economica che ambientale) si rispecchia spesso nel riscaldamento a pavimento per il quale il gres porcellanato è fortemente consigliato (qui potete trovare maggiori informazioni).

Anche per ottenere l’ottimizzazione del riscaldamento il gres porcellanato nelle ristrutturazioni è una soluzione fortemente consigliata, con un occhio di riguardo sia per il bagno che per la cucina.

Quali sono i vantaggi del gres porcellanato nelle ristrutturazioni?

Il gres porcellanato è un materiale ecologico, sostenibile, ignifugo, impermeabile, facile da pulire e fortemente igienico. Il gres è inoltre costituito solo da materie prime naturali (per sapere cos’è il gres porcellanato potete affidarvi a questo articolo), è fortemente resistente alla luce, è inassorbente, è resistente all’attacco chimico, alle macchie, all’usura e alle sollecitazioni esterne.

Il gres è anche il miglior alleato per gli animali domestici in quanto non si rovina, si deterge e disinfetta molto facilmente e sembra costantemente nuovo (qui potete approfondire il rapporto gres-animali domestici).

Dal punto di vista estetico, il gres porcellanato nelle ristrutturazioni è la chiave vincente per ogni stile ed atmosfera: il gres è infatti fortemente versatile, disponibile in diverse forme, grandezze, colori e riproduzione di materiali.

Per esempio, se avete spazi ridotti e volete giocare sulla pavimentazione per dare la sensazione di un maggior respiro, il gres porcellanato con piastrelle piccole si presenta come un ottimo alleato e vi permette di mantenere lo stile che avevate pensato per i vostri spazi (qui potete scoprire tutti i formati, gli spessori e gli effetti del gres porcellanato).

Al contrario, se desiderate creare un ambiente più intimo e accogliente, potete sfruttare il gres porcellanato in grandi dimensioni, magari puntando su un look total white delle pavimentazioni e/o dei rivestimenti.

Se state ristrutturando completamente la casa, non solo una sezione, il gres porcellanato vi aiuterà anche a creare coerenza e omogeneità in tutti gli ambienti. Grazie alle sue caratteristiche uniche, il gres è infatti perfettamente utilizzabile anche nelle cucine, nei bagni e negli spazi esterni (qui c’è qualche ispirazione per il gres nelle ristrutturazioni esterne all’abitazione).

Insomma, i vantaggi del gres porcellanato nelle ristrutturazioni sono davvero innumerevoli: è impossibile trovare un materiale che garantisca la stessa robustezza e la stessa resa estetica!