Oltre alla resistenza, alla bellezza e alla sostenibilità, tra i numerosi vantaggi del gres porcellanato, c’è senza dubbio quello relativo alla personalizzazione. Infatti, le caratteristiche tra cui scegliere e le variabili da tenere in considerazione per selezionare il gres porcellanato perfetto per la propria abitazione sono davvero moltissime. Per semplificare la valutazione, abbiamo preparato una linea guida con le principali variabili da considerare quando si scelgono le piastrelle di gres porcellanato.

01. Tipologia di ambiente e superficie

Prima di immergersi nei colori, negli stili e nei dettagli, è importante avere chiaro gli spazi che si intendono rivestire con il gres porcellanato. Sono ambienti esterni, interni o entrambi? Cucina, bagno, pavimenti, rivestimenti: è importante avere le idee chiare su dove sarà fissato il gres porcellanato, in modo da pianificare l’armonia degli ambienti scegliendo se fare effetti continuati, fortemente separati oppure solo sfumati. È importante sapere anche se il gres porcellanato che state cercando riguarda un ambiente privato o un locale commerciale in quanto quest’ultimo, a seconda dell’uso, avrà delle norme e delle regole da rispettare.

02. Tipo di fondo

Anche se può sembrare che questa variabile sia una cosa più tecnica di cui poi si occuperà direttamente l’installatore, per scegliere il perfetto gres porcellanato del vostro pavimento è bene che siate consapevoli del tipo di fondo. Su un fondo nuovo, per esempio, non ci sono problemi o limitazioni, ma su un fondo vecchio al quale è stato tolto il precedente pavimento o su una sovrapposizione ci saranno diverse varianti da considerare. Su fondo vecchio, per esempio, si prediligono piastrelle con formati medio piccoli per garantire che la lavorazione sia perfetta in termini di planarità.

03. Lo stile della vostra casa

Lo stile di una casa non è perfettamente incanalabile nelle tendenze di arredamento proposte dalle riviste di architettura. Tuttavia, è bene avere ben chiara l’atmosfera che desiderate raggiungere (o per lo meno quella che proprio detestate!) in modo da scegliere pavimenti e rivestimenti in linea con il resto del mobilio. Sarà dunque possibile selezionare un gres porcellanato effetto marmo se amate lo stile classico, le piastrelle in gres opaco scuro se amate lo stile industriale o il gres effetto legno chiaro se siete per lo shabby chic. Se quello che vi manca è l’ispirazione, qui e qui potete trovare qualche stile particolare, rigorosamente in gres porcellanato. Il fascino che desiderate rivedere nella vostra casa sarà dunque la vostra guida nella decisione della tipologia di finiture. Passando del gres lucido al gres sfumato, del gres laccato al gres matt, le possibilità del gres porcellanato sono davvero numerose e strabilianti. E sì, potete anche fare il percorso inverso: innamorarvi di una finitura particolare di gres porcellanato per poi battezzate tutto lo stile della vostra casa!

04. Le dimensioni e gli effetti ottici

Un altro elemento da tenere in considerazione è l’effetto ottico che volete ottenere per i vostri ambienti, in quanto alcuni dettagli del gres porcellanato contribuiscono a creare piccole magie. Per esempio, le piastrelle di grande formato sono perfette per quegli ambienti non troppo ampi che si vorrebbero far sembrare più grandi (qui trovate tutto ciò che dovete sapere sul gres porcellanato in grandi formati). Le piastrelle piccole, invece, tendono a fare un effetto “griglia” e a restringere visivamente una stanza. Anche la scelta di utilizzare la stessa pavimentazione per tutti gli ambienti aiuta ad aumentare visivamente gli spazi, specialmente se si selezionano colori tenui e chiari. Se invece, per esempio, volete nascondere un’imperfezione (come gli angoli fuori squadro), vi potrete aiutare giocando su un sistema di posa creato ad hoc.

Come vedete le variabili da considerare sono davvero molte ma, se ben ascoltati e guidati da professionisti, il gres porcellanato vi aiuterà a dar vita alla casa dei vostri sogni.