Famoso come materiale per pavimenti, il gres porcellanato è un ottimo rivestimento anche per le pareti e per le superfici. Ignifugo, idrorepellente ed esteticamente impeccabile, il gres è infatti una soluzione ideale non solo per mettere in sicurezza ogni ambiente della casa, ma anche per arredarlo con gusto.

In questo articolo avevamo riassunto tutte le caratteristiche e i vantaggi del gres porcellanato da un punto di vista tecnico / pratico, mentre oggi vogliamo valutarlo a livello estetico, paragonandolo con un evergreen della decorazione: la carta da parati.

Carta da parati vs gres porcellanato: che vinca il migliore

Costituita da lino, cellulosa, pvc, nylon o altre fibre, la carta da parati è un a tipologia di rivestimento usata per decorare le pareti interne di edifici, di superfici verticali, di mobili e accessori.

Il gres porcellanato è un materiale ecologico e sostenibile che si ottiene tramite un processo di lavorazione di argille ceramiche, feldspati (una tipologia di minerali), caolini (un tipo di roccia) e sabbia. Macinate e pressate, queste materie prime si trasformano in gres porcellanato tramite la cottura ad altissime temperature tra i 1150 e i 1250 gradi (qui trovate maggiori informazioni sul processo di produzione del gres).

Sia la carta da parati che il gres porcellanato si prestano alla perfezione per la decorazione estetica delle pareti e delle superfici, creando con pochi metri un’atmosfera ben definita. Tuttavia, il gres ha delle caratteristiche specifiche che lo rendono la soluzione migliore:

  1. È meglio per il muro e non si rompe. La carta da parati, se non posata correttamente, potrebbe portare alla formazione di bolle d’aria che nel tempo potrebbero espandersi portando ad arricciamenti e usure.
  2. È più pratico. Il gres porcellanato una volta posato non ha bisogno di alcun tipo di manutenzione: è altamente resistente, duraturo e si pulisce con estrema facilità (qui potete trovare tutti i dettagli per pulire al meglio il gres).
  3. Può essere utilizzato anche su pareti e superfici esterne. La carta da parati è indicata esclusivamente per pareti e superfici interne, mentre il gres porcellanato è perfetto anche per l’esterno. Questo consente di creare effetti di continuità tra interno ed esterno che danno un carattere esclusivo all’abitazione o agli uffici.

Il gres porcellanato effetto carta da parati

Considerata la grande passione per la carta da parati dei millenials, in un viaggio a ritroso fino agli anni Sessanta, il gres porcellanato si è evoluto per creare piastrelle che sapessero riprodurre l’effetto della carta da parati.

Marazzi Momenti, per esempio, è un gres porcellanato effetto carta da parati davvero incredibile. Disponibile nel formato 40 x 120, questo gres propone elementi decorativi interpretanti gli stili floreali, botanici, liberty e dell’art decò.

Per uno stile più moderno, il gres effetto carta da parati Marazzi Cementum ricrea dei decori più geometrici, giocando con contrasti di colori, movimenti e direzioni.

Infine, il gres porcellanato effetto carta da parati Marazzi Mystone Travertino ricrea un classicismo botanico molto delicato, perfetto per un carattere romantico decadente, malinconico ma luminoso. Disponibile in quattro formati, questo gres si presta per qualsiasi ambiente della casa e dell’ufficio, dalla cucina al bagno, dalla camera da letto al porticato.